Continua ad inasprire lo scontro politico pre-elettorale tra Monti e Bersani lo scandalo Monte Paschi di Siena. "Per il bene del Paese teniamo i partiti lontani dalle banche!", esorta il premier dimissionario. "Via i banchieri dai partiti", lo attacca subito il segretario del Pd. Un botta e risposta che riapre il duello tra i due competitori destinati a cercare un accordo dopo il voto. Clima infuocato che fa suonare l'allarme al presidente della Repubblica, preoccupato che la proliferazione delle inchieste sul caso Mps, la fibrillazione dei mercati e le polemiche elettorali si saldino insieme rischiando di avvitare l'intero Paese in pericoloso circolo vizioso. Sul Monte Paschi, avverte Giorgio Napolitano, bisogna fare "chiarezza" ma serve anche "tutelare l'interesse nazionale", facendo attenzione a salvaguardare "il patrimonio di credibilità e di prestigio" dell'intero sistema bancario e della Banca d'Italia. Stop di Bersani intanto sul confronto in tv: “O tutti i leader o nessuno”. Berlusconi insiste, invece, per un confronto a due. Angela Merkel dal canto suo sostiene Monti che – dice – “difende l'Italia con durezza”. Ma nel Paese nascono nuove polemiche sul feeling con Berlino. Oggi il Cavaliere al Ppe.
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