Napolitano a San Marino: tutto pronto per la visita

Domani sarà un grande giorno per rinnovare i sentimenti di amicizia, ma anche per aprire ufficialmente una nuova fase di intensa e proficua cooperazione, che per il territorio e le comunità limitrofe rappresenta una grande opportunità, così come il Semestre europeo a guida italiana sarà fondamentale per favorire l’integrazione fra Europa e San Marino. Lo scrive direttamente alla principale istituzione italiana il parlamentare riminese del Pd Tiziano Arlotti. Ricorda le migliaia di morti, tra Romagna e Marche durante la seconda guerra mondiale. Oltre 100mila sfollati, sottolinea Arlotti, trovarono rifugio proprio nella piccola Repubblica, accolti come "fratelli". Molti sammarinesi, prosegue, "furono costretti a emigrare", ma intanto il Titano "ha compiuto passi da gigante", diventando "una grande opportunità di lavoro e di crescita" per il circondario. Arlotti non nasconde che negli ultimi anni ci sono stati "motivi di incomprensione" tra le due Repubbliche, "ma fortunatamente ce li stiamo lasciando alle spalle". Come dimostrano le ultime ratifiche parlamentari. Ecco perche'', termina Arlotti, "domani sarà un grande giorno". Lo ringrazia, direttamente, il Segretario agli esteri. La lettera di Arlotti, scrive Valentini, vuole sottolineare l'apertura di una nuova pagina nella storia delle relazioni bilaterali che oggi, più che mai, possono definitivamente riappropriarsi dei più antichi sentimenti di amicizia profonda. La Segreteria di Stao riconosce all'impegno attivo di tanti membri dei due rami del Parlamento un ruolo propulsivo per l'avvio del nuovo percorso intrapreso insieme ed è particolarmente grata a tutti i parlamentari dei territori limitrofi che hanno ampiamente sostenuto il percorso della Repubblica. Questa vicinanza, conclude Valentini, è stata preziosa nel recente passato ed è altrettanto significativa oggi che dovremo tradurre il nuovo impianto normativo delineato insieme, in azioni concreto per lo sviluppo economico e sociale dei nostri due Stati. Anche l'onorevole Emma Petitti interviene per dire che la visita del presidente Napolitano "suggella una nuova stagione di amicizia e buon vicinato a 75 anni dalla firma del trattato fra i nostri Paesi. Il parlamento italiano - ricorda il deputato Pd - ha ratificato in questa legislatura, e si accinge a ratificare, una serie di importanti provvedimenti che hanno finalmente portato alla normalizzazione dei rapporti fra i due Stati e gettano i semi per cooperazione sempre più stretta e proficua". Il Presidente Napolitano atterrerà domani, alle 10 e 10, all'aeroporto di Miramare. A riceverlo sarà il Segretario di Stato per gli affari esteri Pasquale Valentini e l'Ambasciatore d'Italia a San Marino Barbara Bregato. L'arrivo al confine sammarinese è previsto per le 10.30. A quel punto la scorta italiana abbandonerà il corteo presidenziale che, in tutti i percorsi in territorio sammarinese, sarò accompagnato dalla Polizia Civile e dalla Gendarmeria. Il corteo si fermerà in piazza della Libertà dove ad accogliere il Presidente italiano saranno i Capitani Reggenti Valeria Ciavatta e Luca Beccari. Nel frattempo i sammarinesi potranno udire una salva d'onore di 21 colpi di cannone.

Sonia Tura