Nasce una nuova associazione, trasversale alla politica, con l’intento di contribuire – si legge nelle finalità – alla promozione della cultura e dell’informazione, all’approfondimento dei temi politici, economici e ambientali. Si chiamerà "Grandangolo" e si colloca, precisa una nota, "all’interno di un quadro di riferimento i cui valori fondativi si richiamano alla democrazia, al riformismo, alla solidarietà". I soci fondatori provengono da diverse estrazioni politiche: dalla Democrazia Cristiana, da Alleanza Popolare e dal Partito dei Socialisti e dei Democratici. I componenti democristiani sono, prevalentemente, espressione dei 21 dissidenti, firmatari del documento critico verso la dirigenza del proprio partito. Fra loro Cesare Gasperoni, Giovanni Lonfernini, Pier Marino Mularoni, Rosa Zafferani, Sante Canducci, Gino Giovagnoli e Pier Roberto De Biagi. Dalle fila del PSD provengono Fausta Morganti, Waldes Fiorini, Roberto Raschi e Francesco Morganti. Da Alleanza Popolare Fernando Bindi, Andrea Zafferani e Diego Ercolani. Ancora da rendere noti i programmi di lavoro e la struttura operativa: "unica anticipazione la consapevolezza - scrivono - che solo attraverso un’elaborazione culturale approfondita e libera, sorretta da alti valori etici, siano possibili proposte per il futuro della comunità e dello Stato sammarinesi".
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