Nessun confronto politico nella riunione settimanale del Patto

Confronto politico rimandato ma i mal di pancia restano. Sempre più spinosi i rapporti tra Alleanza Popolare e il Nuovo partito socialista. Irresponsabile, accusa Ap, il comportamento di chi asseconda faide e rivalse deleterie per le forze dell’ordine, le istituzioni e gli equilibri democratici. Ap ripercorre la querelle con Erik Casali e chiede se al suo partito è andato di traverso il pranzo tra dc e psd. Governo e Patto, prosegue la nota, sono impegnati a rendere pienamente operativa la lotta alla criminalità. Il Viminale al gran completo e il capo della polizia italiana hanno assicurato apporto e collaborazione. A maggior ragione, conclude Ap, chi sta nel patto e nel governo dovrebbe contribuire al conseguimento di risultati concreti su tutti i fronti. Immediata la replica di Erik Casali. Spiace vedere che Alleanza popolare, invece di andare a cena con il psd e la parte confusa della Dc, prenda di petto un mio banale intervento su un accordo che ho definito un fatto positivo. I sui stanchi Ministri, prosegue Casali, mi incolpano di cose che non mi appartengono. Ho capito, scrive, che gli piaccio solo quando sono d’accordo con loro. Anche a me, aggiunge, piacevano di più quando su contratti come quello del dirigente Interpol avrebbero fatto una serata pubblica. Ora sono una forza di governo da più di 6 anni e visti i risultati, conclude, sono fortunato di non essere avvezzo alle istituzioni. Ma anche se volano gli schiaffi, il segretario della dc continua a scommettere sul Patto.
Nel video l'intervista a Marco gatti, segretario Pdcs.

Sonia Tura

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