La presentazione delle credenziali diventa occasione per confermare buoni rapporti tra Paesi. Così lontani e così vicini, come il Marocco. l’ambasciatore del Regno, Hassan Abouyoub, ha aperto la cerimonia di consegna. O come la Repubblica delle Filippine, rappresentata da Romeo Manalo, con cui San Marino condivide il percorso verso la trasparenza e la difesa dei bambini. La Thailandia, diversa nel sistema politico, accumunata dalla stessa difesa per l’indipendenza; 27 anni di rapporti bilaterali ed un risultato che Somasakdi Suriyawongse ha sottolineato davanti alla Reggenza: il commercio bilaterale è aumentato del 32%. Più incentrato al concetto di formazione quello che lega idealmente la Repubblica a Cuba: l’esempio additato da Milagros Carina Soto Aguero è la collaborazione tra l’università del Titano a quella dell’Avana. Lo storico legame con l’India, rinvigorito dalla recente missione a Delhi dei segretari Mularoni e Arzilli, al centro del discorso di Debrabhata Saha, giunto a Palazzo Pubblico fresco della recente missione sammarinese nella sua terra. Più vicino geograficamente e per affinità culturali il Montenegro, “mi impegnerò a rafforza i rapporti commerciali e turistici tra i nostri due paesi” ha detto in un buon italiano Vojin Valhovic, in rappresentanza di un Paese ch guarda con lo stesso interesse del Titano all’Unione Europea. Visto che la presidenza in carica all’Unione Europea in questo semestre è dell’Ungheria l’ambasciatore Jànos Balla ha colto l’occasione per ribadire i buoni rapporti tra i due Paesi. Intese in corso anche con la Repubblica di Azerbaijan: il segretario Mularoni e Vaqif Ismayil oglu Sadigov avranno modo di continuare a parlarne in altre sedi, come quella delle Nazioni Unite. Infine a Palazzo Pubblico Jonas Sponkie Malewa ha portato i colori dell’Africa e svelato una affinità insospettabile. Quella di San Marino con un Piccolo Regno circondato, ma indipendente, dal Sudafrica.
Sara Bucci
Sara Bucci
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