Si è discusso di scenari politici, di coalizioni future, delle nuove norme fissate dalla legge elettorale, ma soprattutto è stata l’occasione per prendere in esame le ultime vicende che hanno segnato la politica sammarinese e per parlare del futuro del gruppo di coordinamento, l’organismo creato da alcune forze di opposizione e che da qualche tempo ha rallentato la sua azione e mancato di riunirsi. Il Segretario Valentini, nei giorni scorsi, aveva accennato alla volontà di riprendere il dialogo tra le forze che hanno composto quel gruppo, e di rivederne le impostazioni. Concordano Popolari e Alleanza Nazionale, che insieme costituiscono l’Unione dei Moderati: la filosofia che ha guidato quel gruppo, che ha portato alla costituzione del coordinamento, resta tutt’ora valida, ma occorrono aggiustamenti e aggiornamenti sulle strategie politiche. Insomma si deve ricalibrare l’azione politica di quelle forze di opposizione provenienti da un’area comune e individuare con maggiore puntualità gli obiettivi che si vogliono raggiungere. Diversa la posizione dei Sammarinesi per la Libertà, che con la DC hanno condiviso alcune battaglie politiche. Quell’immobilismo a cui il paese è sottoposto – dichiarano – è certamente pericoloso e si devono trovare le strade per riprendere un’azione politica capace di dare le risposte che necessitano. Il rapporto con il vostro partito è buono – spiega Monica Bollini – ma noi siamo una forza che trova il suo riferimento ideale nell’area socialista. La nostra collaborazione con il PSD si è intensificata – mette in risalto l’esponente dei Sammarinesi per la Libertà – e registriamo la difficoltà in cui si trova l’attuale maggioranza. Noi – chiarisce Monica Bollini ai vertici DC – non siamo disposti a fare da puntello a questa coalizione, diverso sarebbe se il quadro politico cambiasse.
La Democarazia Cristiana, attende l’esito anche del vertice di maggioranza di mercoledì, per valutare i possibili scenari politici e verificare la possibilità di portare avanti un lavoro comune con le altre forze di opposizione, concentrandosi sulle priorità, sulle cosa da fare per dare risposte al paese.
La Democarazia Cristiana, attende l’esito anche del vertice di maggioranza di mercoledì, per valutare i possibili scenari politici e verificare la possibilità di portare avanti un lavoro comune con le altre forze di opposizione, concentrandosi sulle priorità, sulle cosa da fare per dare risposte al paese.
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