La battaglia per le presidenziali è cominciata ma il presidente Barack Obama nel suo discorso sullo Stato dell’Unione, come tradizione, parla a tutti gli americani, al Congresso, fa il punto della situazione e guarda avanti, in maniera bipartisan. Ha lanciato la sfida per un’America più giusta. Si è concentrato in particolare sull’equità dell’economia, che “deve offrire a tutti le stesse possibilità”. Ascoltiamone un estratto.
Il presidente degli Stati Uniti nel suo discorso ha lanciato anche un avvertimento a Teheran: “Siamo determinati ad impedire che l’Iran ottenga l’arma nucleare, e io non tolgo alcuna opzione dal tavolo” – ha detto Obama. E sulla questione è intervenuto anche il ministro degli esteri russo Serghiei Lavrov: “Sia Mosca che Ankara sono a favore della ripresa il più presto possibile dei colloqui sul programma nucleare iraniano tra il gruppo 5+1 e Teheran”, ha detto dopo l’incontro col collega turco Ahmet Davutoglu. I due Paesi - ha aggiunto - lavorano attivamente per creare le necessarie condizioni per questo. A tal fine - ha concluso il capo della diplomazia russa – la Turchia ha proposto di ospitare il prossimo round di negoziati tra il sestetto e l’Iran, e noi sosteniamo la sua idea.
Il presidente degli Stati Uniti nel suo discorso ha lanciato anche un avvertimento a Teheran: “Siamo determinati ad impedire che l’Iran ottenga l’arma nucleare, e io non tolgo alcuna opzione dal tavolo” – ha detto Obama. E sulla questione è intervenuto anche il ministro degli esteri russo Serghiei Lavrov: “Sia Mosca che Ankara sono a favore della ripresa il più presto possibile dei colloqui sul programma nucleare iraniano tra il gruppo 5+1 e Teheran”, ha detto dopo l’incontro col collega turco Ahmet Davutoglu. I due Paesi - ha aggiunto - lavorano attivamente per creare le necessarie condizioni per questo. A tal fine - ha concluso il capo della diplomazia russa – la Turchia ha proposto di ospitare il prossimo round di negoziati tra il sestetto e l’Iran, e noi sosteniamo la sua idea.
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