“Parcheggione”: se ne parla da decenni. L'argomento torna ad animare il dibattito pubblico, con la serata a cui hanno partecipato residenti e istituzioni. Non c'è ancora un progetto vero e proprio ma l'idea, promossa dal Governo, è di realizzare una struttura da tre o quattro piani nell'area vicina alla stazione della funivia il cui tetto coinciderà con il piano stradale di via Oddone Scarito. A fianco della strada sarà quindi creata una “terrazza verso il mare” pedonale, come ha spiegato il segretario di Stato al Territorio, Augusto Michelotti.
Il parcheggio potrà ospitare box per i residenti e servizi come l'ufficio postale e la farmacia. La struttura consentirà di liberare la piazza dalle auto e di servire cittadini e turisti che potranno parcheggiare e prendere la funivia per il centro storico. “E' una nostra priorità”, afferma Michelotti.
Ma la Giunta di Castello si aspettava un progetto sul tavolo già per l'incontro pubblico. “Invece abbiamo perso tempo”, puntualizza il capitano di Castello, Federico Cavalli. Nel 2014, per l'opera, si ipotizzò un costo che andava dai 3,5 ai 4 milioni di euro, spiega Cavalli.
Quello economico è un aspetto che non ferma l'esecutivo. Michelotti afferma che i soldi per realizzarlo ci sono, anche grazie alla legge di Sviluppo. Per la fine del 2018, il Segretario al Territorio conta di riuscire aprire il cantiere. Una tempistica che non convince il Capitano di Castello. Quali sono i prossimi passi? Si dovranno aspettare ancora 6 mesi circa, periodo entro il quale il Governo conta di avere un progetto in mano da presentare ai sammarinesi.
Mauro Torresi
Il parcheggio potrà ospitare box per i residenti e servizi come l'ufficio postale e la farmacia. La struttura consentirà di liberare la piazza dalle auto e di servire cittadini e turisti che potranno parcheggiare e prendere la funivia per il centro storico. “E' una nostra priorità”, afferma Michelotti.
Ma la Giunta di Castello si aspettava un progetto sul tavolo già per l'incontro pubblico. “Invece abbiamo perso tempo”, puntualizza il capitano di Castello, Federico Cavalli. Nel 2014, per l'opera, si ipotizzò un costo che andava dai 3,5 ai 4 milioni di euro, spiega Cavalli.
Quello economico è un aspetto che non ferma l'esecutivo. Michelotti afferma che i soldi per realizzarlo ci sono, anche grazie alla legge di Sviluppo. Per la fine del 2018, il Segretario al Territorio conta di riuscire aprire il cantiere. Una tempistica che non convince il Capitano di Castello. Quali sono i prossimi passi? Si dovranno aspettare ancora 6 mesi circa, periodo entro il quale il Governo conta di avere un progetto in mano da presentare ai sammarinesi.
Mauro Torresi
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