E' più importante la propaganda o trovare soluzioni per lo sviluppo del paese? A giudicare dagli interventi di Civico 10 di questa mattina in Consiglio Grande e Generale, per loro sembra aver maggior peso la propaganda. In sede di assestamento di bilancio C10 ha infatti presentato un emendamento per l'abrogazione dell'articolo sul finanziamento per il Parco scientifico tecnologico.
Un articolo che non prevedeva un nuovo finanziamento o una nuova consulenza, ma si trattava semplicemente di una rettifica della cifra già stanziata nella finanziaria del dicembre scorso, diminuita di 5mila euro.
Forse Civico 10 ha fatto un po’ di confusione sull’uso degli emendamenti: attraverso quello presentato da loro infatti sarebbe rimasto in vigore lo stanziamento della finanziaria, ossia 5mila euro in più per il Parco. Il loro intento dichiarato era invece quello di cancellare del tutto il finanziamento, cosa che avrebbe comportato la chiusura dell'incubatore d'impresa, inaugurato a fine maggio, che in questi giorni si appresta ad accogliere le prime imprese.
Ma a quanto pare non sono i 5mila euro in meno a interessare a Civico 10, che con questo emendamento si schiera contro l'incubatore d'impresa, primo concreto passo del futuro di San Marino, basato sulla ricerca e sull'innovazione tecnologica. Ma siccome è un obiettivo realizzato dal governo, Civico 10 dice no a prescindere, senza valutare se possa o meno rappresentare un elemento di positività per il paese.
Poco importa che il Parco scientifico tecnologico venga portato ad esempio da tutti come simbolo del rinnovato rapporto tra San Marino e Italia e che il presidente Giorgio Napolitano ne abbia parlato nel proprio intervento durante la visita sul Titano; poco importa che la normativa sulle start up sia considerata una delle più moderne a livello internazionale e sia allo studio un protocollo d'intesa con il Ministero dello Sviluppo Economico italiano per la massima sinergia in questo campo; poco importa che 6 idee d'impresa – tra cui una dal Giappone e una dagli Stati Uniti – siano state accettate e stiano per diventare realtà all'interno dell'incubatore, realtà che potenzialmente cresceranno creando indotto e occupazione.
No, tutto questo non interessa minimamente a Civico 10 che, forse nostalgico della vecchia economia del nostro paese, chiede di chiudere l'incubatore d'impresa, di chiudere la porta in faccia alle imprese che sono pronte per insediarsi e di fare marcia indietro sul percorso intrapreso verso una solida economia basata sulla ricerca e l'innovazione.
Il Parco scientifico tecnologico è un progetto di primaria importanza per il futuro del nostro paese, che mette in campo un modello economico su cui stanno puntando la maggior parte delle economie a livello internazionale: per questo condividiamo in pieno la sollecitazione, giunta da alcuni interventi in Consiglio, di potenziarne al massimo la comunicazione per fare comprendere appieno alla cittadinanza la portata di questo progetto.
Comunicato stampa Noi Sammarinesi
Un articolo che non prevedeva un nuovo finanziamento o una nuova consulenza, ma si trattava semplicemente di una rettifica della cifra già stanziata nella finanziaria del dicembre scorso, diminuita di 5mila euro.
Forse Civico 10 ha fatto un po’ di confusione sull’uso degli emendamenti: attraverso quello presentato da loro infatti sarebbe rimasto in vigore lo stanziamento della finanziaria, ossia 5mila euro in più per il Parco. Il loro intento dichiarato era invece quello di cancellare del tutto il finanziamento, cosa che avrebbe comportato la chiusura dell'incubatore d'impresa, inaugurato a fine maggio, che in questi giorni si appresta ad accogliere le prime imprese.
Ma a quanto pare non sono i 5mila euro in meno a interessare a Civico 10, che con questo emendamento si schiera contro l'incubatore d'impresa, primo concreto passo del futuro di San Marino, basato sulla ricerca e sull'innovazione tecnologica. Ma siccome è un obiettivo realizzato dal governo, Civico 10 dice no a prescindere, senza valutare se possa o meno rappresentare un elemento di positività per il paese.
Poco importa che il Parco scientifico tecnologico venga portato ad esempio da tutti come simbolo del rinnovato rapporto tra San Marino e Italia e che il presidente Giorgio Napolitano ne abbia parlato nel proprio intervento durante la visita sul Titano; poco importa che la normativa sulle start up sia considerata una delle più moderne a livello internazionale e sia allo studio un protocollo d'intesa con il Ministero dello Sviluppo Economico italiano per la massima sinergia in questo campo; poco importa che 6 idee d'impresa – tra cui una dal Giappone e una dagli Stati Uniti – siano state accettate e stiano per diventare realtà all'interno dell'incubatore, realtà che potenzialmente cresceranno creando indotto e occupazione.
No, tutto questo non interessa minimamente a Civico 10 che, forse nostalgico della vecchia economia del nostro paese, chiede di chiudere l'incubatore d'impresa, di chiudere la porta in faccia alle imprese che sono pronte per insediarsi e di fare marcia indietro sul percorso intrapreso verso una solida economia basata sulla ricerca e l'innovazione.
Il Parco scientifico tecnologico è un progetto di primaria importanza per il futuro del nostro paese, che mette in campo un modello economico su cui stanno puntando la maggior parte delle economie a livello internazionale: per questo condividiamo in pieno la sollecitazione, giunta da alcuni interventi in Consiglio, di potenziarne al massimo la comunicazione per fare comprendere appieno alla cittadinanza la portata di questo progetto.
Comunicato stampa Noi Sammarinesi
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