Giornata densa di incontri per il Partito Socialista, oggi: ben cinque i pre-congressuali. Ad inaugurare la serie, Sinistra Unita con cui il Ps condivide la preoccupazione per le sorti del Paese. Sul tavolo il documento politico che verrà consegnato ufficialmente durante i lavori del Congresso del partito che si celebrerà venerdì e sabato prossimi. Al centro i temi dell'occupazione, dello sviluppo e del controllo della spesa pubblica. Subito dopo SU, è stata la volta di Rete: riscontrata una grande apertura al confronto, nonostante le distanze che permangono su diversi temi: di appena qualche giorno fa le stoccate del movimento verso i funzionari socialisti sulla questione dei costi. Con Noi Sammarinesi stesso filo conduttore dell'ultimo incontro avuto ieri con il Psd, ovvero l'analisi dei problemi. “L'azione del Governo – è il messaggio lanciato dai socialisti – non riesce a produrre quanto ci si aspettava”, “pertanto – dicono - mettiamo a disposizione il nostro contributo in termini di progetti con il solo obiettivo di aiutare il Paese. Non è – sottolineano – una questione di poltrone”. Con Upr il ragionamento si fa decisamente più lineare per la sostanziale condivisione di idee ed iniziative politiche dai banchi dell'opposizione. Nell'occasione l'Unione per la Repubblica ha illustrato anche il progetto “l'Officina del cambiamento”. Cambiamento invocato anche dal consigliere indipendente Denise Bronzetti, che ha parlato per l'appunto della necessità non più rinviabile di una svolta.
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