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Pedini Amati e Erik Casali annunciano la nascita della corrente interna al Ps "Liberamente San Marino"

30 nov 2014
Pedini Amati e Erik Casali annunciano la nascita della corrente "Liberamente San Marino"
Pedini Amati e Erik Casali annunciano la nascita della corrente "Liberamente San Marino"
Fase convulsa nel Partito Socialista che dopo le dimissioni del segretario Simone Celli registra anche la nascita ufficiale di una corrente interna. Si chiama “Liberamente San Marino” e la guidano il consigliere Federico Pedini Amati e il membro dell'esecutivo del Ps Erik Casali.
Le ragioni della nascita della corrente le hanno motivate con una lettera consegnata in mattinata al Presidente Augusto Casali e al Capogruppo Paride Andreoli.
“Il Partito Socialista – scrivono Federico Pedini Amati ed Erik Casali - non è riuscito ad esercitare in modo efficace e coerente il ruolo assegnatogli dall'elettorato, quale maggior Partito di opposizione della Repubblica di San Marino”. Si critica la vaghezza nella linea del Ps, l'impressione di essere diventati una sponda per il Governo, e poi anche il caso del video di esponenti socialisti con il sigmor Carrirolo, che ha arrecato grave all'immagine del partito. “Ora che il Segretario del Partito Simone Celli ha rassegnato le proprie dimissioni e il Congresso Generale dovrà indicarne il successore, più che mai è necessario essere chiari nella rappresentanza e nella rappresentazione dell'idea di partito, di linea politica e di contenuti programmatici. Per queste ragioni – scrivono Federico Pedini Amati ed Erik Casali - viene costituita "Liberamente San Marino" Corrente del Partito Socialista, con l'intento di arricchire il dibattito interno nel partito e di rendere più efficace, puntuale, dinamica e più rappresentativa dell'elettorato, l'azione del nostro Partito sia sul piano politico che nella vita del Paese".

LS

Di seguito il testo della lettera:

Spett.li:
Augusto CASALI
Presidente Partito Socialista
e
Paride ANDREOLI
Presidente Gruppo Consiliare P.S.


Di fronte alla complessa e preoccupante situazione politica, economica, sociale e morale, in cui versa il Paese;
Alla inadeguatezza, l'immobilismo e l'inefficacia del Governo rispetto alla soluzione concreta dei problemi dei sammarinesi;
Alla mancanza di credibilità dell'Esecutivo, in particolare dopo la pesante chiamata in causa di esponenti di Governo e di maggioranza, nella così detta "questione morale";
Davanti alla "questione morale" nel suo complesso, tornata in questi mesi di dirompente attualità a San Marino;
Il Partito Socialista non è riuscito ad esercitare in modo efficace e coerente il ruolo assegnatogli dall'elettorato, quale maggior Partito di opposizione della Repubblica di San Marino.
Infatti il percorso del Partito Socialista si è spesso caratterizzato per la vaghezza delle posizioni e per la mancanza di una opposizione chiara e decisa rispetto all'operato forse del peggior Governo degli ultimi decenni, palesate sia nel Paese che nell'azione di buona parte del Gruppo Consiliare, fino a dare, a volte, l'impressione, dietro il paravento del senso di responsabilità, di essere una sponda più o meno volontaria rispetto all'attuale Esecutivo.
La linea politica del Partito Socialista si è rivelata troppo ondivaga nel corso dei mesi, con repentini mutamenti di rotta, inspiegabili per i sammarinesi in generale e per la nostra base e i nostri elettori in particolare, tanto da ingenerare non poco disorientamento e incertezza.
Caso esemplare è stato il lancio da parte del Segretario della condivisibile ma non chiara proposta denominata "Terza via" agli inizi del mese di agosto 2014, sconfessata brutalmente nel giro di poche settimane fino a farne perdere traccia, con evidente effetto negativo rispetto alla credibilità del Partito Socialista.
Negli ultimi giorni poi è emersa la famosa registrazione in cui risulta la presenza di Consiglieri ed esponenti Socialisti assieme al Signor Corrirolo, diffusa da un giornale on-line di informazione e ripreso da tutta la stampa locale, la quale registrazione, per il suo contenuto, ha arrecato grave danno all'immagine del Partito Socialista, oggetto comunque di una azione di dossieraggio da parte di ancora ignoti mandanti.
Di fronte a tale situazione riteniamo che le differenze marcate ed emerse negli organismi rispetto alla conduzione delle varie fasi politiche che hanno caratterizzato la vita del Partito negli ultimi sei mesi, debbano emergere in tutta chiarezza e libertà, quale contributo a favore della dialettica, del confronto e della democrazia interna al Partito Socialista.
Soprattutto ora che il Segretario del Partito Simone Celli ha rassegnato le proprie dimissioni e il Congresso Generale dovrà indicarne il successore, più che mai è necessario essere chiari nella rappresentanza e nella rappresentazione dell'idea di partito, di linea politica e di contenuti programmatici.
Per le ragioni sopra esposte, viene costituita "Liberamente San Marino" Corrente del Partito Socialista, con l'intento di arricchire il dibattito interno nel partito e di rendere più efficace, puntuale, dinamica e più rappresentativa dell'elettorato, l'azione del nostro Partito sia sul piano politico che nella vita del Paese.

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