SSD sceglie il motto che ne ha ispirato la nascita, fin da quando era Costituente. L'Assemblea Programmatica è una nuova tappa del percorso che porterà al nuovo partito, con la celebrazione del Congresso fondativo, a fine estate. Sul manifesto spicca un tulipano rosso, opera di Nico Macina, “il fiore della rinascita”, spiega Marina Lazzarini. C'è l'orgoglio per quello che sarà il primo partito – in termini di rappresentanza consiliare – della sinistra sammarinese. Lazzarini e Margiotta ricostruiscono percorso ed obiettivi del progetto, nato circa due anni fa. Non si cambia strada, la base è la stessa, integrata dall'esperienza di governo e dal programma. Si arricchisce con il lavoro di nove gruppi impegnati sui grandi temi cari al partito. Ora verranno eletti i nuovi organismi che accompagneranno Ssd fino al Congresso. Ospiti dell'Assemblea forze politiche, associazioni sindacali e di categoria. In rappresentanza della sinistra italiana gli onorevoli Marco Di Maio e Sandro Gozi. Ad aprire i lavori il dibattito di aderenti e simpatizzanti. L'obiettivo principale rimane l'unificazione, nata da una separazione dolorosa. L'atteggiamento di attesa di chi è rimasto fuori non è piaciuto. “Siamo la forza di sinistra sammarinese – sottolinea Margiotta -, porte aperte a chi la pensa come noi".
Monica Fabbri
Monica Fabbri
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