Continua a far discutere il tema della giustizia dopo che Berlusconi ha annunciato una riforma immediata e una stretta contro le intercettazioni. Il premier tira dritto anche su processo breve, conflitto d’attribuzione e immunità parlamentare. Proprio su quest’ultimo punto, impensabile per il Pd un’intesa bipartisan. “La nostra posizione - dice Franceschini - è contraria senza alcuna ambiguità”. “La sinistra è contraddittoria”, tuona Cicchitto a strenua difesa della linea della maggioranza. Non mancano infatti voci fuori dal coro con l’apertura di Sircana e Violante all’istituto dell’immunità. “Con questo clima di scontro che si è creato tra il presidente del Consiglio e la magistratura - sottolinea, invece, il segretario Udc, Cesa - non si può pensare di procedere con una seria riforma della giustizia”. A tenere banco oggi anche la situazione libica: mercoledì il ministro degli esteri Frattini dovrebbe riferire in Parlamento. E domani sera è già previsto un vertice a Palazzo Chigi. Sempre domani poi arriva in Aula al Senato il decreto del federalismo fiscale sul fisco municipale, dopo lo stop del Quirinale a seguito del pareggio in bicamerale.
Silvia Pelliccioni
Silvia Pelliccioni
Riproduzione riservata ©