DdC e Psrs si dicono stupefatti per le dichiarazioni dell’ex amministratore delegato della Cassa di Risparmio, Mario Fantini, apparse su un quotidiano locale e che fanno riferimento ad ingerenze politiche sull’affare Sopaf-Delta, citando espressamente un incontro avvenuto a Palazzo Begni, determinante per decidere l’acquisto della quota in mano a Sopaf da parte di Carisp. Sulla vicenda – affermano i DdC – non potrà aleggiare il classico silenzio agostano. Uno Stato lanciato giustamente sul viale della trasparenza dovrebbe reagire prontamente”. Anche il Psrs esige immediate risposte dal Governo chiamato in causa e ritiene che l’autorità giudiziaria non possa esimersi dal fare piena luce sulla questione.
s.p.
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