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Presentato dinanzi al Collegio garante il quesito del referendum sulla “scala mobile” voluto dalla Cdls

19 lug 2012
Presentato dinanzi al Collegio garante il quesito del referendum sulla “scala mobile” voluto dalla CdlsPresentato dinanzi al Collegio garante il quesito del referendum sulla "scala mobile" voluto dalla Cdls
Presentato dinanzi al Collegio garante il quesito del referendum sulla "scala mobile" voluto dalla Cdls - -
L’avvocato Anna Maria Lonfernini, per il Comitato promotore, ha ribadito l’assoluta necessità di un provvedimento che assicuri a tutti i lavoratori un’equa retribuzione così come sancito dall’articolo 9 della Dichiarazione dei diritti. Equità messa oggi a dura prova per i dipendenti del settore privato, a causa del mancato rinnovo dei contratti collettivi e dell’aumento dell’inflazione. “Vogliamo tutelare il potere d’acquisto dei 15mila lavoratori privati – ha detto l’avvocato Lonfernini - introducendo forme di adeguamento della retribuzione che seguano gli andamenti dell’inflazione.” Nei fatti il provvedimento non inciderebbe in modo specifico sul bilancio statale, essendo comunque uno strumento flessibile. Ma resta l’incognita ammissibilità su cui decidono i Garanti e, in caso di risposta positiva, lo slittamento causa elezioni.
Nel video l'intervista a Marco Tura, Cdls.

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