Un pubblico curioso di ascoltare dalla viva voce dei protagonisti della politica cosa è successo nelle ultime settimane, e come è stata risolta la crisi di governo.
Al dibattito politico organizzato dai Popolari erano presenti Angela Venturini, padrona di casa, Claudio Felici del PSD, Mario Venturini per AP, Augusto Casali per NPS, Pasquale Valentini per la DC, Vanessa Muratori di Sinistra Unita e Glauco Sansovini di Alleanza Nazionale.
Lo scambio di battute più vivace, com’era nelle previsioni, c’è stato tra gli ex alleati PSD e AP, con quest’ultima che ha definito inaccettabile la legge obiettivo, perché molto distante dalle premesse della maggioranza originaria, e Felici che ha ricordato come anche Alleanza Popolare avesse, in ultimo, apposto la sua firma al progetto. Pasquale Valentini, Segretario della DC, ha spiegato le ragioni della proposta di formare un governo istituzionale, che doveva nascere come risposta politica forte alle emergenze del Paese, ma caduta nel nulla perché, a suo dire, la DC non ha voluto una riedizione del governo straordinario.
Sul programma di governo, spiccano la moratoria sui giochi e la proposta di attuare la preferenza unica, ma Augusto Casali si è dimostrato particolarmente scettico: “Non ci crede neanche più Cappuccetto Rosso”, ha detto.
Al dibattito politico organizzato dai Popolari erano presenti Angela Venturini, padrona di casa, Claudio Felici del PSD, Mario Venturini per AP, Augusto Casali per NPS, Pasquale Valentini per la DC, Vanessa Muratori di Sinistra Unita e Glauco Sansovini di Alleanza Nazionale.
Lo scambio di battute più vivace, com’era nelle previsioni, c’è stato tra gli ex alleati PSD e AP, con quest’ultima che ha definito inaccettabile la legge obiettivo, perché molto distante dalle premesse della maggioranza originaria, e Felici che ha ricordato come anche Alleanza Popolare avesse, in ultimo, apposto la sua firma al progetto. Pasquale Valentini, Segretario della DC, ha spiegato le ragioni della proposta di formare un governo istituzionale, che doveva nascere come risposta politica forte alle emergenze del Paese, ma caduta nel nulla perché, a suo dire, la DC non ha voluto una riedizione del governo straordinario.
Sul programma di governo, spiccano la moratoria sui giochi e la proposta di attuare la preferenza unica, ma Augusto Casali si è dimostrato particolarmente scettico: “Non ci crede neanche più Cappuccetto Rosso”, ha detto.
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