Rete torna sulla protesta messa in campo al Meeting durante il convegno di Advantage Financial al Meeting di Rimini. Una protesta, ricorda la nota, dedicata specificamente a Francesco Confuorti e Wafik Grais. Il passaggio al Meeting è stato l’unica occasione in cui ci è stato possibile incontrare il Presidente di Banca Centrale, scrivono, e in cui abbiamo visto, per la prima volta, Francesco Confuorti. Due persone che occupano gran parte del dibattito politico di San Marino, ma paradossalmente sono come ologrammi sfuggenti. Sono mesi, prosegue Rete, che insieme ai colleghi di MDSI, denunciamo quelli che crediamo siano i legami tra Francesco Confuorti, Banca CIS di Marino Grandoni e Banca Centrale. Legami che passano anche per Cassa di Risparmio e arrivano fino al Lussemburgo. I timori di Democrazia in Movimento e che questi personaggi e le operazioni che passano attraverso di loro non abbiano come fine la salvaguardia e il rilancio del sistema, quanto piuttosto quello di affossarlo per mettere il paese in ginocchio succube di interessi esterni. Per Rete non siamo di fronte a un cambiamento in positivo del sistema ma alla stessa testa che prima ha usato la mano destra della politica e oggi sta usando quella sinistra.
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