
L'Assemblea Congressuale diventa, per il Psd, occasione non solo per tracciare un bilancio di quanto fatto dall'assise di ottobre ma soprattutto “per guardare – dice il Segretario - quello che stiamo diventando”. Nel saluto del Presidente Silvia Cecchetti tutto l'orgoglio verso un partito che ha saputo superare difficoltà, raccogliere le sfide, “rilanciando un messaggio storico e politico”. Luca Lazzari guarda alla costruzione di un partito grande, vivo, ad un lavoro politico che sta dando risultati: “i gruppi di progetto, su cui abbiamo puntato fin da subito si stanno dimostrando una scelta giusta”. Tra questi, il progetto sui 70 anni dell’ISS, coordinato da Arianna Golfi, “che unisce memoria e visione” e che – aggiunge il Segretario agli Interni Andrea Belluzzi – “dà quel respiro e prospettiva che ancora mancano alla sanità”. “E' un progetto – spiega il segretario politico Lazzari - per un audit permanente, di confronto con tutti i soggetti che stanno dentro il mondo dell'ISS, con sanitari, sindacati, associazioni, ed è anche un percorso di ricostruzione storica per arrivare poi ad avere tutta una serie di idee e di strumenti per dettare una possibile linea di riforma del nostro istituto”.
In Assemblea parla anche “dell’intuizione del Collegio dei Fondatori”, “che ha riportato il partito in dialogo con la sua storia” e delle battaglie parlamentari, che vedranno il Psd impegnato su doppia cittadinanza, ICEE, riforme istituzionali. Sottolinea i risultati nel turismo – certificati dal FMI – e il successo del San Marino Song Contest. L’accordo di associazione resta la priorità, con il partito che vuole tenere chiara la direzione e stringere ancora di più il legame con l’Italia. Si rafforza, intanto, l'amicizia con il Pd.
La presenza, oggi, di Stefano Bonaccini ( intervenuto sul ruolo dei socialdemocratici nell'Europa divisa tra Usa e Russia) testimonia la solidità di un rapporto che sta per intensificarsi ulteriormente. “Andrà a strutturarsi in un protocollo di amicizia a cui sta lavorando il nostro segretario internazionale Gerardo Giovagnoli”. “Finalmente dopo tanti anni di confusione nel rapporto fra partiti - diciamo così - fratelli, si torna a creare un'alleanza solida tra la sinistra italiana e la sinistra sammarinese". Una svolta che Lazzari definisce "storica”, “soprattutto – gli fa eco Bonaccini - in un patto di associazione con l'Unione Europea, che deve procedere e portare a nuovi rapporti e relazioni tra la Repubblica e la stessa Unione. C'è un rapporto di consolidata collaborazione e amicizia tra il Pd e il Partito dei Socialisti e Democratici, per cui cercherò dal Parlamento europeo anche di seguire e dare attenzione a quello che è un momento che credo possa diventare per la Repubblica davvero storico e importante”. Guardando, invece, ai rapporti di maggioranza, il Segretario al Turismo Federico Pedini Amati si toglie qualche sassolino: “Dobbiamo pretendere che certi argomenti vengano affrontati subito”, afferma, criticando la tendenza dell'alleato Dc a far passare il tempo. “Per fare un trenino – afferma - abbiamo perso quattro anni mentre per Banuelos sembrava dovesse farsi tutto in 10 minuti. E' il metodo che contesto”. Il suo partito annuisce e lo applaude.