Il Psd inaugura oggi la serie di incontri con le altre forze politiche in vista dell'Assemblea Congressuale che si terrà il 25 marzo. Primo confronto con Rete: trovati con il movimento diversi punti di convergenza in particolare sulla necessità di guardare al futuro, di dare indirizzi politici chiari. Entrambi concordano poi sull'importanza di intessere rapporti sempre più stretti con i Comuni limitrofi e comunque aprirsi all'esterno. Di qui una riflessione sulle soluzioni da mettere in campo per attrarre investitori esteri: imprescindibili restano però la certezza del diritto e la chiarezza nei requisiti richiesti. Tra i temi su cui si sono riscontrate divergenze tra Rete e Psd, in parte sui progetti di politica turistica: mentre per socialisti e democratici le grandi zone commerciali ai confini di Stato potrebbero dare una spinta all'occupazione, per Elena Tonnini contribuirebbero invece a togliere presenze turistiche dal centro storico. Piace ad entrambi però il Progetto della viabilità antica. Con il Pdcs, ribadita l'alleanza e la volontà di arrivare alla fine della legislatura. Lavoro e occupazione i due temi cardine della discussione, priorità – si è detto – che impongono scelte chiare e soprattutto il coraggio di compierle. Ricordata anche la data del 18 marzo, quale inizio del percorso con l'Unione europea per cui – è l'opinione unanime – occorre organizzare incontri pubblici con la cittadinanza alla ricerca della maggiore condivisione possibile.
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