Gli impegni della nuova maggioranza hanno lasciato poco spazio alle questioni interne al Partito dei Socialisti e Democratici, che riparte con una ricognizione interna alla forza politica. Definite importanti le prime scelte adottate dal governo, nel segno della trasparenza, vedi la commissione di inchiesta e la legge elettorale giunta in prima lettura. Su quest’ultima, il gruppo apposito sta elaborando, di settimana in settimana, le diverse proposte. Resta da sciogliere il nodo del voto estero, e in quest’ottica la maggioranza sta prestando particolare attenzione all’istituzione del doppio collegio. La seconda questione è legata alla legge finanziaria. Per il Psd si annuncia una buona manovra di bilancio, dal momento che sta emergendo una forte ripresa degli investimenti, in particolare per le infrastrutture, con riguardo alla viabilità e alla sicurezza stradale, alle strutture scolastiche, dell’infanzia e dell’università, al risparmio energetico e alla disabilità. Altro nodo individuato è quello dei giochi. Il partito auspica che il consiglio venga al più presto investito della problematica per arrivare alla nascita dell’ente pubblico di gestione e controllo delle macchine, e affinchè l’appalto di eventuali funzioni gestionali avvenga con la massima trasparenza. Il direttivo ritiene necessaria anche una forte iniziativa politica, tesa a modificare il sistema delle relazioni internazionali e della struttura economica. Prioritari per il partito sono anche la riorganizzazione della Pubblica Amministrazione, il completamento della riforma previdenziale con il secondo pilastro, l’attenzione alle problematiche dell’economia, con regole certe e burocrazia più snella, infine, l’attivazione dello strumento del referendum consultivo. Il direttivo interviene anche sulla questione antenne. "Pur restando prioritaria la tutela della salute, osserva, è necessario procedere nei processi di innovazione infrastrutturale, strategici per il paese, avendo chiari i parametri di legge". Il parlamentino PSD ha avviato anche il percorso verso il congresso del 2007.
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