Un Paese in difficoltà, su tutti i fronti. Quello economico, quello dei conti pubblici; in primo piano, quello delle relazioni, con una situazione di stallo nei rapporti con l’Italia. E a manovrare, un Governo che perde i pezzi, aggravando i problemi. E’ il presidente del Psrs, Paride Andreoli, a guidare il confronto con la cittadinanza, un ciclo di incontri voluto per chiedere il contributo di tutti. Sul tavolo anche la riflessione sull’appuntamento referendario, con un Psrs che riconferma il sostegno ai promotori, invitando la base ad andare alle urne per votare sì. E non manca il rammarico – dice Andreoli – per la mancata votazione del referendum sull’adesione all’Unione Europea: avremmo appoggiato il quesito perché avvertiamo la necessità di aderire per conoscere, valutare i pro e i contro e poi tornare a far esprimere i cittadini. Un Psrs in allarme, dunque, ma che guarda avanti: “Sempre impegnati e sempre al servizio - dice Andreoli - al lavoro per ultimare il progetto San Marino 2013”.
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