Il Governo ha confermato la volontà di ratificare l'accordo firmato con San Marino contro le doppie imposizioni fiscali e presentato un nuovo disegno di legge, in linea con il precedente naufragato a causa delle vicissitudini politiche italiane. Poche settimane dopo il voto, l'esecutivo italiano ha ribadito l'intenzione di chiudere al più presto la partita con il Titano, aperta oramai da troppo tempo. Il disegno di legge dovrà passare in Commissione Esteri, sia alla Camera che al Senato, prima di arrivare al voto nei due rami del Parlamento. Sull'iter del provvedimento ci sono già impegni precisi assunti da PD, PdL e Lega, ma anche da parte di altre forze politiche, fra cui Scelta Civica. Lo conferma la Capogruppo del Popolo della Libertà in Commissione Esteri, Deborah Bergamini, che sottolinea come sulla vicenda ci sia una comunione di vedute che unisce Governo e Parlamento. “Si vuole procedere in fretta alla ratifica – spiega l'onorevole Bergamini – nella consapevolezza di quanto la situazione pesi sulla Repubblica di San Marino e nell'interesse reciproco dei due Paesi”.
Un percorso che si annuncia senza ostacoli, quello della convenzione, anche se il disegno di legge non è ancora stato assegnato alla Commissione Esteri. I vari gruppi, però, intendono porre subito la necessità di procedere all'approvazione e di assegnare carattere d'urgenza al voto. Lo assicura la Capogruppo del Pdl, Deborah Bergamini, che si dice certa che della questione si parlerà anche domani, in occasione della riunione congiunta delle Commissioni Esteri di Camera e Senato, convocate alle ore 14, per ascoltare l'intervento del Ministro degli Esteri, Emma Bonino, che illustrerà le linee guida del suo mandato.
Nel servizio l'intervista a Deborah Bergamini, capogruppo PdL
Sergio Barducci
Un percorso che si annuncia senza ostacoli, quello della convenzione, anche se il disegno di legge non è ancora stato assegnato alla Commissione Esteri. I vari gruppi, però, intendono porre subito la necessità di procedere all'approvazione e di assegnare carattere d'urgenza al voto. Lo assicura la Capogruppo del Pdl, Deborah Bergamini, che si dice certa che della questione si parlerà anche domani, in occasione della riunione congiunta delle Commissioni Esteri di Camera e Senato, convocate alle ore 14, per ascoltare l'intervento del Ministro degli Esteri, Emma Bonino, che illustrerà le linee guida del suo mandato.
Nel servizio l'intervista a Deborah Bergamini, capogruppo PdL
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