Mercoledì la legge di ratifica dell'Accordo fra Italia e San Marino torna in Commissione Esteri. Nei giorni scorsi, durante l'ultima riunione dell'organismo parlamentare, si è proceduto ad una integrazione delle informazioni già in possesso dei commissari, valutando il testo alla luce delle conclusioni del Consiglio Europeo del 22 maggio, in materia di lotta all'evasione fiscale. Un approfondimento che ha consentito di sottolineare una serie di passaggi compiuti dalla Repubblica proprio in questa direzione, a partire dai numerosi accordi bilaterali sottoscritti dal Titano: 26 quelli sullo scambio di informazioni, 18 sull'eliminazione della doppia imposizione fiscale. Critico con il movimento 5 Stelle il deputato della Lega, Gianluca Pini, preoccupato che le richieste di approfondimento rallentino l'approvazione della legge. Pini si è detto stupito per l'assenza di un contributo da parte di chi ha invece richiesto un supplemento di istruttoria. Replica del grillino Carlo Sibilia che ha precisato come il suo gruppo si riservi di valutare con particolare attenzione i pareri che verranno resi dalle Commissioni Bilancio e Finanze. A spegnere la polemica il Presidente, Fabrizio Cicchitto, che assicura non vi sia alcuna perdita di tempo, considerato che le Commissioni competenti devono ancora concludere l'esame del provvedimento in sede consultiva. Se ne riparlerà mercoledì pomeriggio e giovedì mattina.
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