Una traccia di lavoro precisa sulla quale muoversi per raggiungere un equilibrio dei poteri. Così la relazione dei 4 esperti incaricati dall’esecutivo di indicare il percorso per la riforma del Congresso di Stato è stata giudicata dalla sede di confronto che ne ha preso visione. Un documento incentrato in larga parte sulla riforma del Congresso di Stato, la limitazione dei suoi poteri rispetto agli altri due dello Stato: legislativo e giurisdizionale. Confermando la volontà di perseguire un riequilibrio dei poteri la maggioranza ha condiviso l’opportunità di sottoporre al Consiglio Grande e Generale una relazione che dovrà costituire la base per un confronto approfondito. Una esposizione che sarà definita in seno alle sedi di confronto e con tutta probabilità portato alla discussione parlamentare già nell’ultima sessione di settembre.
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