Dopo l’ex segretario Masi anche Pier Marino Mularoni replica sulla vicenda Puntoshop. “Mi dispiace di essere stato tirato in ballo – dice l’ex segretario al Lavoro – in una questione della quale nessuno ha investito il governo del quale ho fatto parte. Se l’azienda, i sindacati e le associazioni di categoria avessero sollevato la questione, il precedente esecutivo non avrebbe avuto difficoltà ad affrontarla”. “Le insinuazioni lasciano il tempo che trovano di fronte alle lettere di licenziamento e ai debiti di una azienda sul cui destino – conclude Mularoni – penso sia difficile addebitare qualcosa al sottoscritto”.
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