Il movimento Rete invita a parlare di politica, attualità, progetti, idee, nei bar di San Marino. Ieri l'avvio
degli incontri a Montegiardino. Gli attivisti del movimento hanno parlato di attualità politica, hanno raccontato dei progetti faraonici del governo, del progetto/colata di cemento per il centro storico di Tadao Ando, del termovalorizzatore, dell’Istituto Finanziario Pubblico, delle non-dimissioni del Consigliere Marco Gatti e della questione relativa ai debiti da monofase. Più volte gli intervenuti hanno ribadito la rabbia nei confronti delle aziende debitrici e dello Stato, che per anni ha nascosto la vera natura dei crediti da monofase indicati nel bilancio pubblico. “La gente – scrive Rete - si è dimostrata poco o non adeguatamente informata riguardo questi argomenti, e ovviamente ha manifestato la propria intolleranza rispetto allo sperpero di denaro pubblico, alla mancanza di prospettive”.
degli incontri a Montegiardino. Gli attivisti del movimento hanno parlato di attualità politica, hanno raccontato dei progetti faraonici del governo, del progetto/colata di cemento per il centro storico di Tadao Ando, del termovalorizzatore, dell’Istituto Finanziario Pubblico, delle non-dimissioni del Consigliere Marco Gatti e della questione relativa ai debiti da monofase. Più volte gli intervenuti hanno ribadito la rabbia nei confronti delle aziende debitrici e dello Stato, che per anni ha nascosto la vera natura dei crediti da monofase indicati nel bilancio pubblico. “La gente – scrive Rete - si è dimostrata poco o non adeguatamente informata riguardo questi argomenti, e ovviamente ha manifestato la propria intolleranza rispetto allo sperpero di denaro pubblico, alla mancanza di prospettive”.
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