Un'amnistia mascherata da sanatoria. Così Rete che con un comunicato precisa che l'impostazione attuale non ha discontinuità con il passato e che la 'sanatoria straordinaria' non solo non risolve il problema degli abusi ma rischia di fare pagare le famiglie che hanno ereditato le scelte scellerate - sostengono - di commissioni di politici e tecnici collusi. Giudicata severamente anche la parte che riguarda i procedimenti penali in corso, che vengono sospesi in caso di richiesta di sanatoria. “Un'amnistia preventiva" - ironizza Rete, che ricorda quanto sia più semplice una sanatoria per incamerare soldi piuttosto che multare e demolire gli abusi perseguendo chi in passato li ha consentiti e caldeggiati.
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