Quando il cambiamento deve arrivare, non ci sono sbarramenti che tengano.
Con il successo elettrizzante delle ultime elezioni RETE ha rotto gli argini, mandando ai vecchi poteri un messaggio forte e chiaro: i sammarinesi non ci stanno! Dopo mesi di indifferenza, snobbismo, mancato confronto e anni di interrogativi senza risposta (visto che i candidati e gli/le attivisti/e di RETE sono da sempre impegnat* nelle Associazioni), finalmente la politica non potrà più fare orecchie da mercante alle istanze della popolazione.
Perché non è RETE che ha conquistato 4 seggi. Sono le 1243 persone che l’hanno votata. Loro hanno vinto, scegliendo coraggiosamente e consapevolmente tra i 13 candidati/e che, forti della bontà delle loro idee e della convinzione che le azioni e i contenuti valgano più di una marea di proclami, hanno messo la loro faccia e il loro tempo a servizio di un progetto in grado di dare una bella scossa a questo paese assopito. E spendendo solo 1.171,76 Euro (sì, avete letto bene: millecentosettantuno Euro) per la campagna elettorale.
Coerente fino in fondo, RETE ha corso da sola, senza appoggiarsi a nessun grande partito, anche se sarebbe stato comodo per alleviare il carico burocratico e massimizzare la visibilità. Ha fatto questa scelta perché il lavoro duro non la spaventa, perché il cambiamento richiede tempo, audacia e determinazione. Perché ogni singola persona, attivista, simpatizzante che si è avvicinat* al Movimento lo ha fatto con l’intenzione di DARE qualcosa – il proprio tempo, la propria disponibilità, il proprio talento - invece che CHIEDERE qualcosa. E questo, per un paese come il nostro, è già un grandissimo cambiamento.
Perciò GRAZIE! A chi ci ha sempre creduto, a chi ha imparato a apprezzarci, a chi non si è fatto/a spaventare dalle chiacchiere e ha preferito conoscerci per poi esprimere un’opinione. Agli attivisti, ai/alle simpatizzanti/e e alle loro (pazienti) famiglie, alle amiche e agli amici. Grazie a Lorenzo e Daniela (i giovani candidati esclusi) che hanno continuato a far sentire la loro voce. Ai rappresentanti di lista ai seggi che hanno sacrificato la loro domenica per dare un nobile contributo alla causa. Ai residenti esteri che hanno deciso di distinguersi. A chi ha scritto, commentato, dato spunti costruttivi.
A chi non ha mai smesso di immaginare un nuovo modo di fare e di vivere la politica.
Grazie, siamo orgogliosi di rappresentarvi!
Movimento RETE
Con il successo elettrizzante delle ultime elezioni RETE ha rotto gli argini, mandando ai vecchi poteri un messaggio forte e chiaro: i sammarinesi non ci stanno! Dopo mesi di indifferenza, snobbismo, mancato confronto e anni di interrogativi senza risposta (visto che i candidati e gli/le attivisti/e di RETE sono da sempre impegnat* nelle Associazioni), finalmente la politica non potrà più fare orecchie da mercante alle istanze della popolazione.
Perché non è RETE che ha conquistato 4 seggi. Sono le 1243 persone che l’hanno votata. Loro hanno vinto, scegliendo coraggiosamente e consapevolmente tra i 13 candidati/e che, forti della bontà delle loro idee e della convinzione che le azioni e i contenuti valgano più di una marea di proclami, hanno messo la loro faccia e il loro tempo a servizio di un progetto in grado di dare una bella scossa a questo paese assopito. E spendendo solo 1.171,76 Euro (sì, avete letto bene: millecentosettantuno Euro) per la campagna elettorale.
Coerente fino in fondo, RETE ha corso da sola, senza appoggiarsi a nessun grande partito, anche se sarebbe stato comodo per alleviare il carico burocratico e massimizzare la visibilità. Ha fatto questa scelta perché il lavoro duro non la spaventa, perché il cambiamento richiede tempo, audacia e determinazione. Perché ogni singola persona, attivista, simpatizzante che si è avvicinat* al Movimento lo ha fatto con l’intenzione di DARE qualcosa – il proprio tempo, la propria disponibilità, il proprio talento - invece che CHIEDERE qualcosa. E questo, per un paese come il nostro, è già un grandissimo cambiamento.
Perciò GRAZIE! A chi ci ha sempre creduto, a chi ha imparato a apprezzarci, a chi non si è fatto/a spaventare dalle chiacchiere e ha preferito conoscerci per poi esprimere un’opinione. Agli attivisti, ai/alle simpatizzanti/e e alle loro (pazienti) famiglie, alle amiche e agli amici. Grazie a Lorenzo e Daniela (i giovani candidati esclusi) che hanno continuato a far sentire la loro voce. Ai rappresentanti di lista ai seggi che hanno sacrificato la loro domenica per dare un nobile contributo alla causa. Ai residenti esteri che hanno deciso di distinguersi. A chi ha scritto, commentato, dato spunti costruttivi.
A chi non ha mai smesso di immaginare un nuovo modo di fare e di vivere la politica.
Grazie, siamo orgogliosi di rappresentarvi!
Movimento RETE
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