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Riforma pensionistica: lunedì il testo in Commissione

5 ott 2005
Riforma pensionistica: lunedì il testo in Commissione
Messa in dispensa, non senza polemiche e strascichi, la sofferta legge di riforma del mercato del lavoro - uno degli interventi di ammodernamento fissati dal Governo Straordinario - l’attenzione della politica si sposta ora sull’annunciato adeguamento del sistema pensionistico. Anche qui gli scontri sono duri: l’opposizione del sindacato decisa, le contrarietà e le perplessità delle minoranze già manifestate. Lunedì la bozza di legge approderà in Commissione Consiliare per proseguire nell’iter parlamentare di adozione e domani se ne parlerà nel consueto vertice settimanale di maggioranza. Da discutere gli eventuali aggiustamenti ed emendamenti da parte della stessa maggioranza. Il confronto, insomma, è aperto, anche sul terzo intervento di riforma, in materia istituzionale. Le due forze di governo hanno previsto di portarla all’esame dell’assemblea parlamentare entro la fine dell’anno, forse già da novembre, anche se la discussione si è in questi mesi incentrata di più sulla revisione delle legge elettorale, l’ultimo passaggio indicato dall’esecutivo prima di tornare alle urne. Al momento la discussione si è incentrata sulla proposta legislativa dei Socialisti e Democratici, quella, per intenderci, che prevede l’introduzione di un doppio turno. E’ una soluzione che non convince la Dc, che ha già annunciato la stesura di una propria ipotesi normativa. Fin dal mese di agosto una serie di incontri politici si sono tenuti nella sede del PSD, con le delegazioni di tutte le forze. Se da un lato sono emerse alcune convergenze, dall’altro no son mancate le perplessità e i distinguo. Oltre a quelle già citate della DC ci sono quelle, ad esempio, di Alleanza Popolare sul delicato nodo del voto estero. Per la prossima settimana i Socialisti e Democratici hanno annunciato una conferenza pubblica per illustrare il progetto e tastare ulteriormente il polso alla politica su questo tema. Il mese di ottobre si annuncia decisivo per capire se ci saranno o meno le condizioni per definire le nuove regole sul voto.

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