Un lungo dibattito - e non poteva essere altrimenti - sulla riforma previdenziale. Terminata con la votazione, cui non hanno partecipato le opposizioni, come annunciato nelle dichiarazioni di voto 'Perché – hanno detto – la responsabilità di questa legge deve essere solo della maggioranza', di conseguenza c’è stata la consegna delle schede ai donzelli. La legge sulla riforma previdenziale e’ stata approvata a scrutinio segreto: con 37 favorevoli e uno contrario. Stesso risultato per il secondo progetto, approvato con 37 si e 1 no la legge quadro in materia di previdenza complementare, anche in questo caso le opposizioni non hanno votato.
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