I Segretari di Stato per gli Affari Esteri, Pasquale Valentini e per le Finanze, Claudio Felici, hanno guidato la delegazione sammarinese che ha preso parte all’incontro al Ministero dell’Economia e delle Finanze italiano. Si è parlato di relazioni bilaterali in materia bancaria e finanziaria e sulla collaborazione in materia fiscale. Erano presenti anche le due Banche Centrali e degli Organi di controllo finanziario e fiscale. Il confronto ha fatto il punto della situazione in attesa della ratifica dell’Accordo contro le doppie imposizioni fiscali. Entrambi i paesi hanno espresso soddisfazione per l’ottimo livello della collaborazione in campo
fiscale e finanziario fra gli enti preposti dei due Paesi ed è stato ribadito che l’iter di ratifica della convenzione non presenta ostacoli o elementi di impedimento. L'Italia ha infatti confermato che è anche nel suo interesse giungere alla ratifica nei tempi più rapidi possibile. Nel concreto: e' stato assicurato
l’impegno delle Autorità italiane a facilitare il percorso di San Marino nell’ingresso tra i cosiddetti Paesi equivalenti, ovvero quelli che adottano misure in materia di anti riciclaggio equivalenti a quelle in uso nei Paesi UE. Un obiettivo che le due parti hanno fissato in contemporanea con l’ingresso delle
banche sammarinesi nel sistema europeo dei pagamenti (SEPA).
L’incontro ha posto le basi anche per ulteriori forme di collaborazione tra le due Banche Centrali: si è tornati a parlare della stipula di un Memorandum d’intesa fra i due Istituti e l’intensificazione della collaborazione nel campo della formazione.
Un confronto durato diverse ore e nel quale sia San Marino che Italia hanno stabilito anche frequenti incontri tecnici fra le amministrazioni dei due Paesi, convocabili al bisogno in tempi rapidi. Il prossimo non appena si sarà insediato il nuovo Governo
italiano.
fiscale e finanziario fra gli enti preposti dei due Paesi ed è stato ribadito che l’iter di ratifica della convenzione non presenta ostacoli o elementi di impedimento. L'Italia ha infatti confermato che è anche nel suo interesse giungere alla ratifica nei tempi più rapidi possibile. Nel concreto: e' stato assicurato
l’impegno delle Autorità italiane a facilitare il percorso di San Marino nell’ingresso tra i cosiddetti Paesi equivalenti, ovvero quelli che adottano misure in materia di anti riciclaggio equivalenti a quelle in uso nei Paesi UE. Un obiettivo che le due parti hanno fissato in contemporanea con l’ingresso delle
banche sammarinesi nel sistema europeo dei pagamenti (SEPA).
L’incontro ha posto le basi anche per ulteriori forme di collaborazione tra le due Banche Centrali: si è tornati a parlare della stipula di un Memorandum d’intesa fra i due Istituti e l’intensificazione della collaborazione nel campo della formazione.
Un confronto durato diverse ore e nel quale sia San Marino che Italia hanno stabilito anche frequenti incontri tecnici fra le amministrazioni dei due Paesi, convocabili al bisogno in tempi rapidi. Il prossimo non appena si sarà insediato il nuovo Governo
italiano.
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