San Marino: dalla Direzione Dc la spinta per il rilancio di maggioranza e governo. In cima la questione morale

La democrazia cristiana ha riunito la Direzione per affrontare i temi del prossimo consiglio grande e generale e il punto sulla verifica di maggioranza. A questo proposito Bene Comune tornerà a riunirsì venerdì. " In generale - commenta il Segretario della Dc - dobbiamo cercare la massima condivisione sugli obiettivi da raggiungere, e una visione vicina su quelle che possono essere soluzioni". Per Marco Gatti nessuna formazione di governo ha intenzione di staccare la spina, ma cercare le risposte più efficaci per una azione complessiva di maggioranza ed esecutivo nelle sfide importanti nel 2015.
"abbiamo necessità di una organizzazione interna - prosegue il n.1 di via delle Scalette - che possa facilitare la condivisione: sia tra i partiti di maggioranza sia con la cittadinanza. In testa resta il problema della questione morale e l'esigenza della trasparenza degli atti di governo". Le prospettive, per Gatti, non sono a breve termine, ma devono andare verso una programmazione dei prossimi tre anni. "Le diverse tappe di sviluppo e trasparenza - conferma il segretario Dc - vanno spiegate al paese". Sul terremoto socialista la Democrazia Cristiana attende il Congresso del Ps, per vedere quale linea politica ne scaturirà. Non manca il riferimento alla notizia di ieri, con il Pdcs maglia nera nel resoconto dei bilanci di partito, con un passivo di 78 mila euro. "anche noi siamo in Spending Review - conclude Gatti - e nel 2013 abbiamo celebrato il congresso, cosa che ci ha portato a uscite di un certo peso, ma gli effetti dei tagli si vedranno già nel 2014".