Sulla scia della questione morale la direzione della Democrazia Cristiana condivide le posizioni di fermezza invitando a sostenere tutti gli organismi preposti a fare luce sulle vicende emerse e che potranno emergere. In questo senso l'esame del Codice Etico, previsto dallo statuto del partito, e che impegnerà gli aderenti al partito e coloro che assumeranno cariche dirigenziali nel Pdcs o in ambito istituzionale. Il codice definisce anche le condizioni per la candidatura, la decadenza degli incarichi, le incompatibilità e la pubblicità della condizione patrimoniale personale. Bozza che sarà sottoposta al prossimo Consiglio Centrale del 24 luglio. La direzione ha preso in esame anche i nominativi di alcuni aderenti che saranno proposti per essere inseriti nel parlamentino Dc.
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