Finalmente è caduta la maschera. Psd e Pdcs sono venuti allo scoperto e stanno perfezionando la loro alleanza elettorale intorno alla quale raccogliere qualche piccola organizzazione gregaria a scopo numerico.
La corsa del Psd e del Psrs verso la Dc è stata vinta dal Partito dei Socialisti e dei Democratici imponendo una riflessione profonda al Psrs sul futuro del movimento socialista.
Dopo anni di inciucio e di soccorso rosso ad un governo che ha causato danni gravissimi al Paese, è stato posto un elemento di chiarezza sullo scacchiere politico sammarinese.
Si è capito il motivo della copertura degli inguaiati; del silenzio assordante sugli scandali, sulle ricchezze spropositate e sull’intreccio tra affari e politica; della sopravvivenza di un governo che aveva perso una componente qualificata della maggioranza; dell’attaccamento spasmodico alle poltrone del potere. Ora, i socialisti hanno la grande opportunità di riprendere decisamente la strada del cambiamento, del rinnovamento e del progetto di futuro, di assumere il ruolo di protagonisti nell’ambito di una alternativa alla vecchia politica espressa da due partiti (Dc e Psd) in pieno declino.
“… per San Marino” ritiene che sia indispensabile ritornare tra i cittadini coinvolgendoli nelle grandi scelte per costruire la Repubblica della trasparenza, della legalità e del benessere diffuso. Una nuova San Marino è possibile ma va realizzata insieme ai sammarinesi su un progetto impostato dalle forze innovative e moderne che perseguono il bene comune e la rinascita del Paese.
La corsa del Psd e del Psrs verso la Dc è stata vinta dal Partito dei Socialisti e dei Democratici imponendo una riflessione profonda al Psrs sul futuro del movimento socialista.
Dopo anni di inciucio e di soccorso rosso ad un governo che ha causato danni gravissimi al Paese, è stato posto un elemento di chiarezza sullo scacchiere politico sammarinese.
Si è capito il motivo della copertura degli inguaiati; del silenzio assordante sugli scandali, sulle ricchezze spropositate e sull’intreccio tra affari e politica; della sopravvivenza di un governo che aveva perso una componente qualificata della maggioranza; dell’attaccamento spasmodico alle poltrone del potere. Ora, i socialisti hanno la grande opportunità di riprendere decisamente la strada del cambiamento, del rinnovamento e del progetto di futuro, di assumere il ruolo di protagonisti nell’ambito di una alternativa alla vecchia politica espressa da due partiti (Dc e Psd) in pieno declino.
“… per San Marino” ritiene che sia indispensabile ritornare tra i cittadini coinvolgendoli nelle grandi scelte per costruire la Repubblica della trasparenza, della legalità e del benessere diffuso. Una nuova San Marino è possibile ma va realizzata insieme ai sammarinesi su un progetto impostato dalle forze innovative e moderne che perseguono il bene comune e la rinascita del Paese.
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