Governo zero in pagella. Proseguono a ritmo serrato gli incontri del Partito socialista per illustrare quella che e'' gia'' stata ribattezzata la "terza via" per la Repubblica. Dopo il faccia a faccia con Ap di ieri, questo pomeriggio e'' stata la volta prima dei rappresentanti di Cittadinanza attiva e poi di quelli dell''Unione per la Repubblica. "Entrambi i confronti- sottolinea il Ps in una nota- hanno fatto emergere una comune preoccupazione per la gravissima situazione di crisi in cui si trova il Paese". E dunque "il giudizio del tutto negativo sull''operato del governo di Bene comune". "L''inconsistenza delle politiche per lo sviluppo" del governo da un lato, "l''esplosione della questione morale" dall''altro "hanno portato a condividere l''urgente necessita'' di dar vita ad un radicale cambio di direzione sul piano politico, per evitare che il Paese si trasformi in una polveriera". Con Sinistra unita, Civico 10 e Upr, prosegue la nota, ci sono "significative convergenze sull''atteggiamento da mantenere sulle recenti vicende giudiziarie". C''e'' infatti la volonta'' comune di andare fino in fondo per "salvaguardare la credibilita'' e l''autorevolezza delle istituzioni". Viene dunque "considerata indispensabile un''azione di complessivo rinnovamento politico, con l''obiettivo di aprire sotto tutti i punti di vista una nuova fase nella gestione della cosa pubblica, che si ponga in netta discontinuita'' con il passato, anche recente". Anche con Cittadinanza Attiva e Upr il confronto verra'' approfondito, termina la nota, "gia'' a partire dai prossimi giorni, sia sulle questioni di maggiore attualita'' ricercando un maggiore coordinamento nell''esercizio dell''attivita'' di opposizione, che sulla piattaforma politico-programmatica".
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