San Marino nel patrimonio mondiale, le motivazioni dell'Unesco

“San Marino è una delle più antiche Repubbliche del Mondo e rappresenta una tappa importante di sviluppo del modello democratico in Europa e nel mondo intero”. Si apre così il testo della dichiarazione di valore universale eccezionale, redatto dall’Unesco dopo l’iscrizione del Centro Storico di San Marino e del Monte Titano nella lista del patrimonio mondiale; testo trasmesso ufficialmente all’ambasciatore Edith Tamagnini.
E’ una spiegazione articolata quella dichiarazione, in gran parte incentrata sul valore simbolico e rappresentativo del Centro. “Che – si legge nel testo – costituisce una testimonianza eccezionale dello stabilimento di una democrazia fondata sull’autonomia civica e l’autogoverno”. Viene poi sottolineata l’alta valenza dell’impianto urbanistico storico della Capitale, i suoi spazi, i numerosi monumenti pubblici. E poi un’avvertenza: “La protezione del bene – recita la dichiarazione – è appropriata, ma sarà opportuno introdurre strumenti giuridici per la tutela di questo patrimonio”. Impegno raccolto dal segretario agli Esteri Fiorenzo Stolfi. “La dichiarazione – afferma – ci riempie d’orgoglio, e fa scoprire a tutti i sammarinesi il valore della storia, della cultura e delle istituzioni del nostro Paese”.