I sammarinesi con doppio passaporto hanno bisogno di sapere e hanno risposto in massa all'invito di Noi sammarinesi. Non per una serata politica, ma tecnica. L'ambasciatore Paolo Rondelli ha relazionato sulla trattativa tuttora in corso, che porterà alla firma dell'accordo entro la fine del 2014. l'azione del mondo bancario attraverso Denis Zanotti, una rete che dovrà rappresentare una sorta di filtro per il Fatca. Poi il cuore del problema con il commercialista John Mazza. C'è la possibilità di sanare il pregresso, gli ultimi 3 anni, senza sanzioni. L'amministrazione americana non considera i sammarinesi evasori, solo inadempienti quindi offre la possibilità di sistemare le cose e ripartire con la dichiarazione dei redditi 2014. Il commercialista ha informato della possibilità di trovare degli accordi agevolati con professionisti statunitensi, vista la presenza di 3.400 sammarinesi con doppia cittadinanza. Studi Usa con sede anche in Italia che farebbero da “trait d'union” con l'amministrazione di Washington. Diverse e variegate le situazioni sammarinesi e ci sono state molte domande di approfondimento, insieme alla rassicurazione dei relatori che il sistema fiscale americano prevede esenzioni e detrazioni senza colpire i piccoli redditi. Cittadini che chiedono di essere accompagnati e che al momento non intendono rinunciare ad alcuna cittadinanza.
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