"La Segreteria di Stato per il Territorio e l’Ambiente rende noto ai cittadini che nella seduta del 19 febbraio 2015 la Commissione Tutela Ambientale, come previsto dal comma 3 dell’articolo 63 della legge 219/2014, ha emesso un apposito regolamento che disciplina le modalità di accesso agli incentivi per la bonifica di materiali contenenti amianto presenti su immobili.
L’art. 63 sopracitato prevede infatti il riconoscimento di una detrazione d'imposta per interventi di bonifica dall’amianto di unità immobiliari, provviste di allibramento catastale aggiornato ai sensi di quanto disposto dal Titolo III del Decreto Delegato 27 aprile 2012 n.44, a favore delle persone fisiche o giuridiche proprietarie di immobile oggetto d’intervento ovvero dei titolari di contratto di locazione finanziaria.
La detrazione d'imposta corrisponde a una percentuale pari al 50% dei costi sostenuti, così specificata:
- fino ad una spesa massima di €12.000= da suddividere in cinque anni con un limite di €1.200= per periodo d'imposta, per gli interventi di rimozione e smaltimento dei materiali contenenti amianto;
- fino ad una spesa massima di €7.000= da suddividere in cinque anni con un limite di €700= per periodo d'imposta, per le opere di solo incapsulamento dei materiali contenenti amianto.
Si fa infine presente che, al fine di procedere con interventi volti alla rimozione di coperture con amianto dagli edifici pubblici, è stato predisposto un apposito capitolo di spesa di importo pari ad € 100.000= a favore dell’A.A.S.L.P."
comunicato stampa
Segreteria al Territorio
L’art. 63 sopracitato prevede infatti il riconoscimento di una detrazione d'imposta per interventi di bonifica dall’amianto di unità immobiliari, provviste di allibramento catastale aggiornato ai sensi di quanto disposto dal Titolo III del Decreto Delegato 27 aprile 2012 n.44, a favore delle persone fisiche o giuridiche proprietarie di immobile oggetto d’intervento ovvero dei titolari di contratto di locazione finanziaria.
La detrazione d'imposta corrisponde a una percentuale pari al 50% dei costi sostenuti, così specificata:
- fino ad una spesa massima di €12.000= da suddividere in cinque anni con un limite di €1.200= per periodo d'imposta, per gli interventi di rimozione e smaltimento dei materiali contenenti amianto;
- fino ad una spesa massima di €7.000= da suddividere in cinque anni con un limite di €700= per periodo d'imposta, per le opere di solo incapsulamento dei materiali contenenti amianto.
Si fa infine presente che, al fine di procedere con interventi volti alla rimozione di coperture con amianto dagli edifici pubblici, è stato predisposto un apposito capitolo di spesa di importo pari ad € 100.000= a favore dell’A.A.S.L.P."
comunicato stampa
Segreteria al Territorio
Riproduzione riservata ©