Le bottiglie di plastica per l’acqua, sul Titano, sono destinate a scomparire entro il 2014. Il Consiglio Grande e Generale si è pronunciato in questo senso approvando all’unanimità un’Istanza d’Arengo presentata dal presidente dell’Associazione Micologica. Eliminare le bottiglie di plastica, secondo Raniero Forcellini, ha una netta ricaduta positiva a livello ecologico lungo tutta la filiera che va dagli inceneritori, alle emissioni di Co2, all'inquinamento generato dai camion per il trasporto. Per il presidente dell'AMS è auspicabile un ritorno al consumo dell'acqua del "rubinetto" o meglio delle "fontane pubbliche", perchè i controlli sono maggiori rispetto a quelli effettuati per le acque minerali in genere. Forcellini propone inoltre l'acqua pubblica ad uso residenziale a costo zero. "Il problema degli alti consumi idrici sammarinesi - afferma - non dipende dall'acqua che usano i residenti nelle loro case, ma da quella ad uso industriale". Raniero Forcellini, che di Istanze se ne intende perchè negli anni ne ha presentate a decine, esprime soddisfazione e anche stupore per l'approvazione all'unanimit. Ma dubita sul rispetto della legge che impone di adottare, o almeno presentare in Commissione, provvedimenti attuativi, entro sei mesi, dal voto favorevole del Consiglio.
Luca Salvatori
Luca Salvatori
Riproduzione riservata ©
