Ieri, alle polemiche sulla scelta di nominare il fidanzato nella Giunta di Santarcangelo, il neosindaco, Alice Parma aveva replicato spiegando che si era basata solo su criteri di competenza. Oggi - con una nota - la giovane prima cittadina, 26 anni, torna sulla vicenda rivelando che il "legame affettivo" con il ragazzo "da mesi non è più tale". E che non esiterà a procedere "con azioni legali nei confronti di chiunque continuerà a parlare di fidanzati in Giunta". In passato, scrive "ho chiesto di non entrare nella mia vita privata e ho dichiarato che non avrei risposto a domande rispetto alla mia sfera affettiva. Tuttavia, il clamore sollevato dalla stampa e la violenza dei toni in merito alla nomina ad assessore di Filippo Sacchetti mi costringono mio malgrado, a rendere pubblico ciò che normalmente non si dovrebbe". Ripercorrendo tappe della sua vita, racconta, "come è normale che capiti, soprattutto fra ventenni, l'amicizia fra me e Sacchetti è diventata, per un certo periodo, un legame affettivo che da mesi non è più tale. Avrei dovuto darne comunicazione pubblica? - chiede Parma - Avrei dovuto esplicitarlo in campagna elettorale quando esponenti della destra tentavano di metterci in difficoltà per il nostro comune impegno all'interno del Pd? Mi vedo ora costretta a parlare della mia vita privata - osserva il sindaco di Santarcangelo - solo per la morbosa attenzione che gli organi d'informazione hanno riservato a questa vicenda tentando di costruire l'ennesima prova della malapolitica". Di fatto, prosegue Parma, se "è sacrosanto che la stampa faccia il proprio mestiere; meglio se nell'interesse dell'opinione pubblica" è altrettanto "sacrosanto - puntualizza - per noi potere lavorare nel migliore dei modi". Quindi, chiosa, "abbiamo bisogno di ristabilire immediatamente un clima di serenità: per farlo procederò da domani con azioni legali nei confronti di chiunque continuerà a parlare di fidanzati in Giunta".
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