Si chiamerà “salario di cittadinanza” e verrà garantito a chi avrà esaurito tutti gli ammortizzatori sociali. “Siamo uno Stato solido - spiega il Segretario di Stato Claudio Podeschi - non possiamo permetterci di avere persone senza reddito”. L’obiettivo è dare ossigeno a chi si trova più in difficoltà, in attesa che l’economia riparta. Il salario di cittadinanza sarà di circa 500 euro al mese per un massimo di 2 anni. Verrà finanziato con il contributo delle imprese e di chi ancora un lavoro ce l’ha. Previsti anche incentivi per l’autoimprenditorialità. Se un cassaintegrato o chi percepisce l’indennità di disoccupazione decide di diventare imprenditore di sé stesso, gli verrà liquidato il corrispettivo di un anno di ammortizzatori sociali per poter così avviare la propria attività. Allo stesso tempo saranno potenziate le sanzioni e previste altre forme integrative a favore del primo impiego, degli ultra 50enni e di chi deve fare i conti con lunghi periodi di malattia. Il Segretario di Stato al Lavoro sta definendo un testo unico sugli ammortizzatori sociali. Domani il progetto di legge verrà presentato al Patto e mercoledì al tavolo tripartito. “Poi - anticipa Marcucci - la proposta sarà consegnata a tutti i capigruppo di opposizione, prima di essere presentata in Consiglio Grande e Generale entro il 30 novembre”. Dal Congresso di Stato arriva anche la riconferma di Sabato Riccio, quale coordinatore delle forze di Polizia. Nei giorni scorsi, l'ex capo della Squadra Mobile di Rimini, è stato assolto con formula piena dall'accusa di falso ideologico nel processo che vedeva
Mario Scaramella, accusare Alvaro Selva di essere coinvolto nel transito di una valigetta con materiale nucleare tra Rimini e San Marino. Scaramella è stato rinviato a giudizio per calunnia nei confronti di Selva. Per l'ex capo della Squadra Mobile si sblocca l’incarico a San Marino, rimasto congelato in attesa della definizione della vicenda giudiziaria.
Sonia Tura
Mario Scaramella, accusare Alvaro Selva di essere coinvolto nel transito di una valigetta con materiale nucleare tra Rimini e San Marino. Scaramella è stato rinviato a giudizio per calunnia nei confronti di Selva. Per l'ex capo della Squadra Mobile si sblocca l’incarico a San Marino, rimasto congelato in attesa della definizione della vicenda giudiziaria.
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