"Rientreranno soldi che saranno utilizzati per la riduzione delle tasse sul lavoro". Così il Premier Enrico Letta ha commentato l'adozione del decreto legge che introduce una nuova operazione italiana per il rientro dei capitali. "Abbiamo fatto una scommessa - ha aggiunto - che per me sarà vincente. Abbiamo rifiutato di seguire la strada dell'anonimato e non si tratta di scudi". Il decreto stabilisce i termini della "collaborazione volontaria" per l'emersione delle attività finanziarie e patrimoniali costituite o detenute fuori dal territorio dello Stato. Il meccanismo vale per le operazioni commesse fino al 31 dicembre 2013 e potrà essere attivato fino al 30 settembre 2015.
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