La delegazione dei ministri della giustizia degli 11 stati membri dell’Unione Europea e di San Marino sono ricevuti alla Sala Verde di Palazzo Chigi. Un colloquio informale con il primo ministro Romano Prodi, introdotto dal ministro alla Giustizia, Clemente Mastella. Presente anche il vice presidente dell’Unione Europea, Franco Frattini. Dal capo di governo, toccati i temi della unità europea e della cooperazione fra stati membri.
Si guarda alla Europa, alla collaborazione fra stati a partire proprio dai temi della giustizia. Durante l’apertura dell’anno giudiziario, proprio il ministro Mastella aveva richiamato l’esigenza di garantire tempi celeri dei processi, adeguandosi allo standard quinquiennale europeo, e chiedendo sentenze a valenza extranazionale come reale garanzia di tutela al cittadino e alla società. Tematiche sulle quali anche la Repubblica di San Marino sta ragionando: “San Marino – spiega il segretario Foschi - ha sottoscritto una convenzione in materia di assistenza giudiziaria penale, che attende, però, la ratifica dal Consiglio Grande e Generale. Ci auguriamo che questo possa avvenire quanto prima, per raggiungere gli altri paesi europei nella piena assistenza giudiziaria e nella pine a cooperazione in materia di giustizia”.
Si guarda alla Europa, alla collaborazione fra stati a partire proprio dai temi della giustizia. Durante l’apertura dell’anno giudiziario, proprio il ministro Mastella aveva richiamato l’esigenza di garantire tempi celeri dei processi, adeguandosi allo standard quinquiennale europeo, e chiedendo sentenze a valenza extranazionale come reale garanzia di tutela al cittadino e alla società. Tematiche sulle quali anche la Repubblica di San Marino sta ragionando: “San Marino – spiega il segretario Foschi - ha sottoscritto una convenzione in materia di assistenza giudiziaria penale, che attende, però, la ratifica dal Consiglio Grande e Generale. Ci auguriamo che questo possa avvenire quanto prima, per raggiungere gli altri paesi europei nella piena assistenza giudiziaria e nella pine a cooperazione in materia di giustizia”.
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