Sinistra Unita convoca le forze che componevano la coalizione Riforme e Libertà, per conoscere gli orientamenti sulle politiche di opposizione per valutare una possibile comunità d’intenti. In due distinti colloqui, prima con il Psd e poi con i DdC, si è verificata la possibilità di tracciare una strada comune, una linea da tenere insieme. In particolare si è parlato della tornata consigliare che si aprirà domani. In discussione la politica estera e gli accordi con l’Italia. Si vuole superare una condizione di stallo, l’intento è quello di portare un contributo superando gli schieramenti. “Nella trattativa – affermano – San Marino deve far sentire la propria voce. Poi le preoccupazioni, prima fra tutte quella che riguarda la sicurezza sui luoghi di lavoro ma anche il tema dell’occupazione più in generale e gli strumenti di protezione sociale”.
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