Una relazione unica, un solo ordine del giorno. In seduta notturna si è concluso, in Consiglio Grande e Generale, il dibattito sulla relazione finale della Commissione consiliare d’Inchiesta sul caso Cassa di Risparmio-Delta con l'approvazione, senza voti contrari e con l'astensione dei consiglieri indipendenti Luca Lazzari e Denise Bronzetti, di un ordine del giorno conclusivo, sottoscritto da tutti i gruppi consiliari. Diverse le motivazioni dell'astensione. Denise Bronzetti, che della Commissione di inchiesta faceva parte, ha ritenuto di non apporre la sua firma. Luca Lazzari non disconosce il lavoro della Commissione ma ritiene l'ordine del giorno molto debole rispetto alla gravità di quanto accaduto. Il testo approvato condivide le conclusioni, le valutazioni e le considerazioni finali della Commissione. Conferma il giudizio negativo riferito ai rapporti dell'allora consigliere Gabriele Gatti con la procura di Forlì, che la Commissione ha ritenuto contrari agli interessi di Cassa e della Repubblica di San Marino. Considerato che le vicende e i fenomeni esposti sono ancora sono oggetto di accertamento e di indagini avviate dalla magistratura sammarinese e italiana, il Consiglio grande e generale si riserva ulteriori approfondimenti alla luce delle risultanze dei procedimenti in atto. L'Aula condivide l'opportunità di avviare, nell'ambito del più generale confronto sulle strategie per il rilancio e il rafforzamento del sistema Paese, politiche idonee a risolvere le criticità evidenziate nella relazione che hanno impedito una azione di sistema più decisa e organica di fronte ai pericoli per la stabilità del comparto bancario e finanziario. Il documento condivide anche la raccomandazione della commissione a una maggiore azione corale di tutte le istituzioni sammarinesi nel fare sistema a tutela del Paese, sia in ambito economico che istituzionale anche nel contesto dei rapporti internazionali.
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