Mentre il Pd manifestava in Piazza San Giovanni a Roma, con in testa il segretario Bersani - a ribadire che la maggioranza è finita, il governo deve andare a casa ed è ora di voltare pagina – nel centrodestra si stava facendo largo l’ennesimo tentativo di salvare il salvabile. 6 parlamentari di Futuro e libertà e 10 del PdL hanno sottoscritto un documento, inviato a Berlusconi e Fini,per aprire un tavolo di discussione su riforma costituzionale ed elettorale, economia e fisco e nuova possibile articolazione del centrodestra. In caso di accettazione, i deputati Fli non si dovrebbero presentare in aula per la sfiducia del 14, consentendo quindi al Governo di andare avanti. Il finiano Bocchino ha da subito parlato di lodevole iniziativa. Berlusconi, in un primo momento ha espresso forti dubbi, poi ha aperto uno spiraglio. Dopo il voto del 14 – ha detto il premier sicuro di superare la prova – porteremo avanti le riforme istituzionali e affronteremo il nodo della modifica alla legge elettorale.
Luca Salvatori
Luca Salvatori
Riproduzione riservata ©