Arriva in aula a maggio il nuovo Testo Unico su edilizia e urbanistica. Fermo da oltre 2 anni, un testo corposo – 170 pagine - presentato con nuovo impulso e dopo un confronto con forze politiche, categorie economiche, ordini professionali, Giunte di Castello, per superare l'esistente: “una legge colabrodo – dice Michelotti - snaturata, più volte scavalcata da sentenze del tribunale”. Subito chiarisce, con un distinguo nei termini, quello che in poche ore ha già generato molte polemiche: “Non si tratta di un condono, ma una sanatoria straordinaria”.
Specifica due categorie escluse dalla sanatoria: gli edifici – sono una 15ina - costruiti in zone non edificabili, come i terreni agricoli; ancora, quelli che nel Prg vengono definiti come “da demolire” per ricostruire a parità di volumi e che invece, pur ricostruendo, non sono stati demoliti (qualche decina di casi). Per Michelotti “Gli introiti che ne deriveranno allo stato non sono l'obiettivo principe” che identifica invece nel “garantire funzionalità e decoro”. Una somma comunque da non trascurare: per quanto approssimando, si stima attorno ai 20 milioni di euro.
Tutto dipende da quanti procederanno all'autodenuncia. 6 mesi di tempo per farlo. E le sanzioni saranno pesanti: multe progressive, ogni 3 mesi fino ai 18 mesi, quando il bene entrerà in possesso dello Stato. Replica, ancora, a quanti – vedi il Partito Socialista – chiedevano di trattare la materia insieme al Piano Regolatore Generale
Nel video, l'intervista al segretario al Territorio, Augusto Michelotti
AS
Specifica due categorie escluse dalla sanatoria: gli edifici – sono una 15ina - costruiti in zone non edificabili, come i terreni agricoli; ancora, quelli che nel Prg vengono definiti come “da demolire” per ricostruire a parità di volumi e che invece, pur ricostruendo, non sono stati demoliti (qualche decina di casi). Per Michelotti “Gli introiti che ne deriveranno allo stato non sono l'obiettivo principe” che identifica invece nel “garantire funzionalità e decoro”. Una somma comunque da non trascurare: per quanto approssimando, si stima attorno ai 20 milioni di euro.
Tutto dipende da quanti procederanno all'autodenuncia. 6 mesi di tempo per farlo. E le sanzioni saranno pesanti: multe progressive, ogni 3 mesi fino ai 18 mesi, quando il bene entrerà in possesso dello Stato. Replica, ancora, a quanti – vedi il Partito Socialista – chiedevano di trattare la materia insieme al Piano Regolatore Generale
Nel video, l'intervista al segretario al Territorio, Augusto Michelotti
AS
Riproduzione riservata ©