Lo scorso 22 novembre, l'Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha approvato una mozione che condanna i tentativi di glorificazione dell'ideologia del nazismo e la conseguente negazione dei crimini di guerra commessi dalla Germania nazista. La Risoluzione dell'ONU esprime "profonda preoccupazione per la glorificazione in qualsiasi forma del movimento nazista, neo-nazista e degli ex membri dell'organizzazione "Waffen SS", anche attraverso la costruzione di monumenti e memoriali e l'organizzazione di manifestazioni pubbliche". Una iniziativa giusta, visti i continui rigurgiti fascisti e nazisti ai quali si assiste sempre più spesso in diverse parti del mondo. E invece solo 115 dei Paesi rappresentati alle Nazioni Unite hanno votato a favore della mozione. Incredibilmente ben 55 delegati, tra i quali il Governo Sammarinese, si sono astenuti e 3 rappresentanti - quelli degli Stati Uniti, Canada e Ucraina - hanno addirittura votato contro.
L'astensione del Governo Sammarinese sulla risoluzione dell' ONU, approvata a maggioranza, che sancisce il rifiuto del neonazismo nel mondo e respinge " ogni forma di negazione dei crimini nazisti", è un atto grave e inaccettabile. San Marino è intimamente antifascista. Vergognosa è l'astensione di San Marino!
Il fatto che tanti altri Paesi Europei si siano astenuti, rappresenta una svolta pericolosa e regressiva nella stessa politica estera europea, ma non giustifica in alcun modo la scelta del Governo Sammarinese che, ancora una volta, ha rinunciato ad un suo ruolo autonomo e la decisione degli Stati Uniti d'America, del Canada e dell'Ucraina, di votare contro le risoluzione dimostra un'inaccettabile subalternità alla volontà americana.
Nè vale, a giustificare tale scelta, il fatto che tale risoluzione sia stata proposta dalla Russia. Tra l'altro si tratta di un documento molto simile ad altri, presentati nel 2011 e nel 2012 e che sono sempre stati votati all'unanimità o quasi, dall'Assemblea delle Nazioni Unite. Persino Israele, Paese notoriamente amico degli Stati Uniti, ha votato a favore del rifiuto dell'ideologia fascista e nazista.
San Marino si è astenuta! E questo è inaccettabile e deplorevole. Tale voto umilia la nostra storia democratica e offende la Resistenza, i suoi protagonisti e i suoi valori.
Epifanio Troina
Liberamente San Marino - Corrente del Partito Socialista
L'astensione del Governo Sammarinese sulla risoluzione dell' ONU, approvata a maggioranza, che sancisce il rifiuto del neonazismo nel mondo e respinge " ogni forma di negazione dei crimini nazisti", è un atto grave e inaccettabile. San Marino è intimamente antifascista. Vergognosa è l'astensione di San Marino!
Il fatto che tanti altri Paesi Europei si siano astenuti, rappresenta una svolta pericolosa e regressiva nella stessa politica estera europea, ma non giustifica in alcun modo la scelta del Governo Sammarinese che, ancora una volta, ha rinunciato ad un suo ruolo autonomo e la decisione degli Stati Uniti d'America, del Canada e dell'Ucraina, di votare contro le risoluzione dimostra un'inaccettabile subalternità alla volontà americana.
Nè vale, a giustificare tale scelta, il fatto che tale risoluzione sia stata proposta dalla Russia. Tra l'altro si tratta di un documento molto simile ad altri, presentati nel 2011 e nel 2012 e che sono sempre stati votati all'unanimità o quasi, dall'Assemblea delle Nazioni Unite. Persino Israele, Paese notoriamente amico degli Stati Uniti, ha votato a favore del rifiuto dell'ideologia fascista e nazista.
San Marino si è astenuta! E questo è inaccettabile e deplorevole. Tale voto umilia la nostra storia democratica e offende la Resistenza, i suoi protagonisti e i suoi valori.
Epifanio Troina
Liberamente San Marino - Corrente del Partito Socialista
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