Al via la fase costituente e i tre gruppi di lavoro che entro l'anno dovrebbero portare alla formazione del nuovo soggetto politico. A sancire l'unione i vertici dei due partiti, con il segretario Eps, Lorenzo Lonfernini, felice dal punto di vista umano e ottimista da quello politico. E il suo collega dei DdC, Marco Podeschi, orgoglioso dice, di riscrivere la storia, di fare qualcosa di assolutamente innovativo, con una forza di maggioranza e una di opposizione che ragionano su un nuovo progetto politico. "Un progetto - sottolinea Lonfernini - che non è un percorso contro qualcuno o qualcosa e che non intende riportare in sella qualche leone". Nessuna restaurazione, dunque, ne' un'elite di moralizzatori e pensatori, ma un qualcosa aperto al contributo di tutti. "Questa fase - spiega Lonfernini - va gestita rispettando il mandato elettorale, con grande senso di responsabilità e una certa dose di equilibrismo. Restiamo in maggioranza e voteremo ciò che dice il programma di governo", assicura il segretario. "Siamo tutti ex Dc, ma chi oggi rappresenta il centro a San Marino è in difficoltà. Noi non siamo però alternativi a nessuno, siamo nuovi - sottolinea Podeschi - ricordando che DdC ed Eps hanno da subito rappresentato ideali comuni e non sono stati mai schiacciati dai partiti più grandi". "Nei prossimi mesi - prosegue - la crisi che ora è principalmente psicologica, diventerà economica, dunque servirà un soggetto politico capace di dare risposte al Paese".
Sonia Tura
Sonia Tura
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