"Le pressioni che vengono dal Vaticano contro i PACS – scrive Andrej Ceccoli del Gruppo 'Diritti Civili' del partito – non devono influenzare la possibilità di un dibattito serio su una questione che riguarda il riconoscimento di diritti e doveri di una parte sempre più significativa della popolazione. Sinistra Unita – continua Ceccoli – ha dichiarato nel suo programma che le scelte sessuali dei singoli non devono più essere fonte di discriminazione o emarginazione sociale, ma devono riguardare solamente la libertà individuale. Dopo un dibattito all’interno della maggioranza – conclude – Sinistra Unita proporrà il riconoscimento giuridico di diritti, prerogative e facoltà alle persone che vivono unioni di fatto".
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